Sarteano è uno scrigno di sorprese: in un piccolo centro ci sono la necropoli delle Pianacce e una straordinaria rocca (molto antica, ma con successivi ampliamenti), ci sono la sala espositiva con una incredibile raccolta di presepi da tutto il mondo, il Teatro comunale degli Arrischianti (gestito dall’omonima compagnia teatrale), la sede dell’associazione Giostra del Saracino. Negli immediati dintorni, altre bellezze: l’Abbazia di Spineto, Castiglioncello del Trinoro, Fonte Vetrina, altri piccoli insediamenti. Inoltre, acque termali, una straordinaria biodiversità in una terra di confine, tra Val di Chiana e Val d’Orcia. Chi lo vorrà, potrà incontrare vignaioli, artigiani, artisti, restauratori, archeologi, come i più importanti produttori olio, carne bovina (la famosa “chianina”) o formaggi, avere le giuste indicazione per fare acquisti. Sono possibili degustazioni, aperture esclusive, e c’è l’opportunità di coinvolgere guide turistiche o ambientali, come di effettuare escursioni guidate trekking, in bici, con e-bike e a cavallo. Sarteano è in una posizione strategica, nel promontorio che separa Val d’Orcia e Val di Chiana, a due passi dall’autostrada. L’ideale, per chi vuole assaporare i territori dell’antica Etruria. Antico e contemporaneo non hanno soluzione di continuità, per rispondere a ogni singola esigenza. Per ciascuno, ci sarà una risposta su misura, specie per il pernottamento e la ristorazione. Per informazioni: turismo@comune.sarteano.si.it; tel. +39 0578 269 204.